METODO SCOUT

CHI SONO GLI ESPLORATORI E LE GUIDE?
Lo Scopo educativo
lo scopo educativo della Branca è quello presentato dal fondatore dello Scoutismo, il generale inglese Baden-Powell Lord of Gilwell, armonizzati con l'indole della gioventù italiana ed interpretati cattolicamente, mirato a sviluppare nel ragazzo il carattere, la salute e la forza fisica, le capacità manuali ed intellettuali, il senso di servizio verso il prossimo oltre ad una spiccata dimensione spirituale fondata sulla formazione cristiana tali da educare il ragazzo a
diventare un valido cittadino, un buon credente, capace di essere d'aiuto e riuscendo nel bastare a sé stesso senza essere di peso ad altri.
Il Metodo
la Branca attua il metodo pedagogico attivo ideato originariamente da Baden-Powell ed esposto nel suo libro "Scoutismo per Ragazzi", del quale il lupettismo è preparazione ed il roverismo è naturale completamento. Per attuare il Metodo in virtù degli scopi pedagogici presupposti, questo viene esercitato nella Branca Esploratori in ben cinque dimensioni riconducibili a: a) la natura ed il campo, b) la Squadriglia, c) la regola del gioco, d) il civismo, e) l'impegno e la Promessa; con altrettanti cinque motori: a) l'interesse, b) l'azione, c) la responsabilità, d) il sistema delle Squadriglie, c) il governo di Riparto. A completezza di quanto esposto, i mezzi principali che il Metodo Esploratori offre al Capo educatore sono: la Legge, la Promessa, il Motto, la Buona Azione, i principi e le tecniche Scout.
L'ambiente educativo
lo Scoutismo si pone a disposizione delle famiglie come indispensabile terzo ambiente nell'educazione giovanile dopo la famiglia e la scuola. La formazione Scout passa per dei conseguimenti in Tappe (Classi) e si attua nel rispetto dei presupposti psicologici dell'età degli educandi. L'ambiente in cui lo Scoutismo trova la sua esistenza è quello offerto dalla sana vita all'aperto, intesa come scienza dei boschi e del campismo, vissuta e presentata sotto forma di un grande gioco immerso nell'eccitante dimensione che il senso dell'avventura concede.
La Legge Scout
la Legge Scout è la seguente:
I) lo Scout considera suo onore meritare fiducia
II) lo Scout è leale
III) lo Scout è sempre pronto a servire il prossimo
IV) lo Scout è amico di tutti e fratello di ogni altro Scout (a qualunque Paese, classe sociale o religione questi appartenga)
V) lo Scout è cortese e cavalleresco
VI) lo Scout vede nella natura l'opera di Dio - ama le piante e gli animali
VII) lo Scout obbedisce prontamente
VIII) lo Scout sorride e canta anche nelle difficoltà
IX) lo Scout è laborioso ed economo
X) lo Scout è puro di pensieri, di parole ed azioni
La Promessa
la Promessa dell'Esploratore è la base di tutto il Movimento Scout e la sua formula è la seguente:
Con l'aiuto di Dio, prometto sul mio onore di fare del mio meglio:
per compiere il mio dovere verso Dio e verso la Patria;
per aiutare il prossimo in ogni circostanza;
per osservare la Legge dello Scout.
Il Motto
il Motto degli Esploratori è ESTOTE PARATI.
Il Santo Patrono
il Santo Patrono degli Esploratori, che è pure il Patrono dello Scoutismo mondiale, è S.Giorgio martire commemorato dalla Chiesa il giorno del 23 aprile.
Il Sentiero dell'Esploratore
Ideologicamente la formazione Scout di un ragazzo nel Riparto è presentata come un "sentiero". Il senso figurativo del termine vuole lasciare intendere la continuità del Metodo che rimane 1 ed 1 solo ma espresso in maniera differente nelle Branche del Movimento; il sentiero altro non è che la "pista" del Lupetto che crescendo si è fatta più larga e difficile fino a divenire per la Branca Rover una vera e propria "strada".
